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firmate e numerate.

Pol Bury sottolinea il movimento come elemento essenziale della scultura, sottolineando che i suoi impianti non sono completi fino a metterli in moto. Lavorando con l’acciaio del cuore-Dieci inossidabile, ha prodotto le palle monumentali che filano o rotolano, le colonne che girano e gli aerei che pendono, interamente azionati dai meccanismi manuali celati. Il movimento che assegna a queste sculture è spesso un’azione lenta e impercettibile che immediatamente non viene registrato dall’occhio dello spettatore. Questi pezzi di gioielleria sono completi appena indossati, poiché il movimento della mano avvia il moto degli elementi.